La prima stagione del FIA ETCR eTouring Car World Cup ha preso il via nel maggio 2022 con il suo evento inaugurale sulle strade di Pau Ville per la Infinite Reality Race FR.
L’evento, che si è svolto nell’ambito del Pau Motors Festival – Grand Prix de Pau, è stato storico e al tempo stesso proiettato verso il futuro, con il debutto agonistico dell’innovativo FIA ETCR come punto di forza.
I test avevano dato qualche indizio sul livello di competizione tra i tre contendenti. Oltre a tutte le sfide legate alla nuova tecnologia all’inizio di una nuova stagione, con un nuovo format per il nuovo status FIA della serie, si è aggiunta la sfida di un percorso stradale con barriere vicine che non hanno lasciato margini di errore.
È stato il pilota della Cupra EKS, Mattias Ekström, l’uomo del momento alla fine della prima giornata di azione, con il vincitore del titolo PURE ETCR (predecessore del FIA ETCR), che non ha sbagliato nulla in tutta la giornata, mentre procedeva attraverso le sessioni di qualifica e i quarti di finale nel suo gruppo Pool FURIOUS per concludere la giornata con 35 punti, otto di vantaggio sul più vicino rivale, Mikel Azcona (Hyundai Motorsport N).
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Domenica il sole ha illuminato Ekström, che è stato incoronato Re del weekend dopo un’esibizione quasi impeccabile dello svedese, il cui unico passo falso nel corso del weekend è stato l’inversione di marcia nella corsia dei box, per il quale ha ricevuto una multa dai commissari sportivi.
Il fine settimana ha dimostrato che, almeno per il primo round, la Cupra EKS ha fatto un passo avanti rispetto agli avversari, con Adrien Tambay, compagno di squadra di Ekström, che ha impressionato per tutto il weekend con il suo approccio e la sua attitudine su una pista che ama, conquistando il secondo posto nella classifica del fine settimana.
In realtà, è stato un tris per Cupra sul podio, dato che il terzo in classifica è Tom Blomqvist, che ha stuoito seppur vittima di Tambay che lo ha superato nella Semifinale e nella Super Final, resistendo alla costante pressione di Maxime Martin (Romeo Ferraris).
Gli altri avevano invece da lavorare.
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Il primo delle altre squadre è stato Azcona, che ha cercato di dare filo da torcere all’ex compagno di squadra Ekström nella finale, lasciando Pau a sette punti di distanza da Blomqvist.
Bruno Spengler è stato il pilota di punta di Romeo Ferraris, che ha disputato grandi battaglie e ha vinto la sua manche di semifinale. Anche il suo compagno di squadra Martin si è adattato bene alla serie al debutto.
Jean-Karl Vernay di Hyundai Motosport N non è riuscito a portare a casa nulla grazie alla squalifica del sabato dal suo quarto di finale a causa di un’errata regolazione della potenza, ma è stato coinvolto nel più grande e controverso incidente del fine settimana, quando si è scontrato con Luca Filippi di Romeo Ferraris in un botto che ha causato il ritiro della Giulia, negando a Giovanni Venturini l’opportunità di gareggiare nella sua DHL Super Final.
L’incidente è stato giudicato senza ulteriori provvedimenti da parte dei commissari sportivi, nonostante la rabbia espressa dalla Romeo Ferraris.
Il Pau Motors Festival, di cui Infinite Reality Race FR era un elemento, ha visto oltre 100.000 persone visitare la carismatica città di Pau, sul margine settentrionale dei Pirenei, nel sud-ovest della Francia.
“Un risultato da sogno questa tripletta nel nostro primo weekend con Cupra EKS”, ha dichiarato Ekström.
“Adrien e Tom hanno fatto un lavoro perfetto per tutto il weekend. Di sicuro ci sarà un solo vincitore e sono felice di essere io. Ma sarei contento anche per gli altri e ottenere il massimo dei punti ci mette in una situazione ottima nell’iniziare la stagione in questo modo”.
“Devo anche dire che è stata una Super Final molto dura e una grande battaglia con Mikel. Lo conosco dall’anno scorso, quando era mio compagno di squadra, quindi è stato come gareggiare con il mio fratellino a cui ho fatto tutti i dispetti l’anno scorso e che ora ha dovuto mangiarseli! E sì, è stato molto corretto, ma tutti abbiamo spinto al massimo. Alla fine non vedo l’ora di assistere ad altre grandi battaglie, visto che quest’anno ci sono ancora molte gare”.
